Articoli su Londra

Alloggio a Londra Informazioni Corsi di inglese Lavoro Hotel e Ostelli in tutto il mondo Viamundis 

Cosa vedere a Londra (150 luoghi) Impara l'inglese: archivio di oltre 200 mila testi di canzoni 


Londra, arriva il test della fertilità

Test FertilitàLondra, arriva il test della fertilità

(ANSA) LONDRA, 25 GEN- Per testare i tempi di scadenza della fertilita’ femminile non sara’ piu’ necessario recarsi dal ginecologo, bastera’ un semplice kit da casa. Un nuovo prodotto farmaceutico che predice alla donna la sua possibilita’ di concepimento nell’arco di 2 anni e’ stato messo a punto dall’ Universita’ inglese di Sheffield ed e’ pronto per il lancio sul mercato. Il ‘Plan Ahead test’ tiene sotto controllo la possibilita’ di concepimento attraverso un indicatore di fertilita’ che misura la quantita’ di ovuli. http://credit-n.ru/offers-zaim/joymoney-srochnye-online-zaymi.html http://credit-n.ru/zaymyi-v-ukraine.html

TUMORE GLIOMA: IL TELEFONINO NON LO DETERMINA

TUMORE GLIOMA: IL TELEFONINO NON LO DETERMINA

LONDRA (Reuters) – Usare un telefono cellulare non accresce il rischio di sviluppare il tipo più comune di tumore al cervello, secondo uno studio diffuso oggi.

Dopo un’indagine di quattro anni, gli scienziati dell’Institute of Cancer Research di Londra e di tre università britanniche non hanno trovato collegamenti tra l’uso regolare e prolungato di telefonini e il glioma.

“Alla fine non abbiamo riscontrato un rischio accresciuto di glioma associato all’uso regolare del cellulare né legami con il tempo trascorso dall’inizio dell’utilizzo, con gli anni di utilizzo, le ore complessive di utilizzo o il numero di chiamate”, ha detto in un articolo nel British Medical Journal la professoressa Patricia McKinney dell’Università di Leeds.

Ha aggiunto che i risultati concordano con quelli della maggior parte degli studi realizzati negli Stati Uniti e in Europa.

Il coautore dell’articolo Anthony Swerdlow, dell’Institute of Cancer Research, ha detto che la ricerca è più estesa delle altre finora pubblicate e che rientra in un rapporto di collaborazione che coinvolge 13 Paesi.

Negli ultimi vent’anni, l’uso dei cellulari si è diffuso con grande rapidità nel mondo e spesso si è parlato di un collegamento tra l’impiego degli apparecchi e l’insorgere di problemi di salute che vanno dal mal di testa al tumore al cervello, ma non ci sono prove di un collegamento tra le due cose.

Ogni anni vengono diagnosticati oltre 4.000 nuovi casi di tumore al cervello in Gran Bretagna e circa 20.000 negli Stati Uniti.

 

  http://credit-n.ru/trips.html http://credit-n.ru/offers-zaim/denga-zaimy-nalichnimi.html

Un Caffè e aumenta il desiderio sessuale

Un Caffè e aumenta il desiderio sessuale
  
Iil caffè ha sulle donne effetti analoghi al Viagra 

 LONDRA, 19 gennaio 2006 – Il caffè, purchè assunto in modiche quantità, slle donne ha effetti analoghi al Viagra: è questo l’esito del primo studio che esplora l’interazione tra la caffeina e la sessualità femminile.

Secondo due ricercatrici statunitensi, nelle donne, purchè non assidue consumatrici, bastano poche dosi di caffè per aumentarne sensibilmente il desiderio sessuale. La scoperta è stata possibile grazie agli esperimenti condotti sulle cavie di laboratorio dalle studiose Fay Guarraci e Staci Benson della Southwestern University, che hanno evidenziato come la caffeina accorci l’intervallo di tempo tra un rapporto sessuale e quello successivo.

Durante lo studio – che sarà presto pubblicato sulla rivista scientifica britannica Pharmacology, Biochemistry and Behaviour – sono state somministrate minime quantità di caffeina, circa 15 mg, a 108 topi di sesso femminile, analizzandone i cambiamenti comportamentali. Le due studiose hanno così potuto rivelare una maggiore disponibilità sessuale rispetto a quando, nell’esperimento successivo, alle cavie è stata somministrata una dose di caffeina inferiore (7,5 mg).

‘Questi topi non avevano mai assunto caffeina prima d’allora, negli esseri umani un simile effetto probabilmente lo si può ottenere solo tra i bevitori occasionali di caffè’, ha messo in guardia la professoressa Guarraci. Ciononostante – assicura la ricercatrice statunitense – lo studio resta importante perchè aiuta a comprendere meglio come il cervello possa influenzare i comportamenti, soprattutto condizionandone le motivazioni. Già in passato altri studi avevano evidenziato il ruolo della caffeina come stimolante, una proprietà ben conosciuta dalle aziende che la utilizzano nella produzione di bevande energetiche  http://credit-n.ru/informacija.html http://credit-n.ru/vklady.html

Pesci rossi hanno memoria

Pesce RossoPesci rossi hanno memoria

LONDRA, 25 GEN (ANSA)  – Dietro lo sguardo vitreo dei pesci rossi si nasconde un’intelligenza molto piu’ profonda. O almeno maggiore di quella delle trote. Un gruppo di ricercatori della Queen’s University di Belfast ha studiato come i pesci rossi e le trote reagiscono a piccole scosse elettriche somministrate in un determinato punto di una vasca ed ha scoperto che i pesci rossi apprendono piu’ in fretta come evitare le scosse e soprattutto che, a differenza delle trote, se lo ricordano. http://credit-n.ru/offers-zaim/zaymer-online-zaymi.html http://credit-n.ru/zaymi-nalichnymi-blog-single.html

James Lovelock, TROPPO TARDI PER IL CLIMA

James Lovelock, TROPPO TARDI PER IL CLIMA
 
LONDRA – Il mondo ha gia’ raggiunto il punto di non ritorno per quanto riguarda i cambiamenti climatici e per la civilta’ umana non c’e’ futuro. E’ questo il pessimistico giudizio di James Lovelock, il celebre scienziato e guru dell’ambientalismo che negli anni 70 concepi’ la teoria di Gaia, il sistema attraverso il quale la Terra si autoregolamenta in modo da continuare a fornire le condizioni adatte alle forme di vita che la abitano.

L’allarme lanciato dallo scienziato inglese sulle pagine del quotidiano ‘The Independent’ non potrebbe essere piu’ inquietante: anticipando il contenuto del suo nuovo libro, che uscira’ nelle librerie britanniche il 2 febbraio con il titolo ‘The Revenge Of Gaia’ (‘La vendetta di Gaia’), Lovelock afferma che ormai e’ troppo tardi per fermare il surriscaldamento globale e che gli sugli esseri umani si sta per abbattere una catastrofe di dimensioni peggiori di quanto finora si era previsto.

”Prima della fine di questo secolo, miliardi di noi moriranno e le ultime persone che sopravviveranno si troveranno nell’Artico, dove il clima restera’ tollerabile”, afferma Lovelock. Il suo approccio olistico allo studio del ‘sistema Terra’ e’ del tutto unico: anziche’ studiare singoli fattori indicativi dei cambiamenti climatici, Lovelock analizza come l’intero sistema di controllo della Terra si comporta una volta messo sotto pressione.

Grazie a questo approccio, Lovelock e’ riuscito ad identificare una miriade di meccanismi di reazione e controreazione che finora sono serviti a mantenere la Terra ad una temperatura piu’ o meno fresca. Ora che il delicato equilibrio di Gaia e’ stato spezzato, conclude Lovelock, questi stessi meccanismi serviranno invece a rendere la Terra insopportabilmente calda.

Nel suo articolo per l”Independent’, lo scienziato si sofferma su due esempi. In primo luogo, i ghiacci dei Poli sono finora serviti a riflettere i raggi solari, deflettendo cosi’ il calore. Con il loro scioglimento, la scura superficie degli Oceani aumentera’ immagazzinando cosi’ piu’ calore. Il secondo esempio riguarda invece le polveri – prodotte dalle industrie – che ricoprono con un sottile velo tutto l’emisfero settentrionale. Queste producono un fenomeno noto come ‘oscuramento globale’, che mantiene basse le temperature in maniera artificiale, impedendo che tutti i raggi solari raggiungano la superficie del pianeta. Ma con una riduzione dell’attivita’ industriale e della produzione di gas inquinanti questa coltre potrebbe scomparire velocemente, causando un improvviso aumento delle temperature.

Secondo Lovelock e’ ormai troppo tardi per evitare la catastrofe. Anziche’ appellarsi ai governi mondiali affinche’ si impegnino nella lotta all’effetto serra, lo scienziato consiglia invece di prepararsi al peggio e di cercare modi per assicurare la sopravvivenza della razza umana, prima che essa si trasformi in ”una caotica calca governata da signori della guerra”. Tra le piu’ scioccanti proposte contenute nel suo nuovo libro, vi e’ quella di ”una guida per i superstiti dei cambiamenti climatici”, per aiutarli a sopravvivere dopo il totale crollo della societa’ umana. Scritta non in forma elettronica, ma ”in forma cartacea e con inchiostro durevole”, la guida dovra’ contenere tutto il sapere scientifico basilare accumulato in migliaia di anni, come la posizione della Terra nel sistema solare ed il fatto che batteri e virus causano malattie infettive.  http://credit-n.ru/offers-zaim/creditplus-online-zaimi.html http://credit-n.ru/business-kredit.html

« Pagina precedentePagina successiva »