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James Lovelock, TROPPO TARDI PER IL CLIMA

James Lovelock, TROPPO TARDI PER IL CLIMA
 
LONDRA – Il mondo ha gia’ raggiunto il punto di non ritorno per quanto riguarda i cambiamenti climatici e per la civilta’ umana non c’e’ futuro. E’ questo il pessimistico giudizio di James Lovelock, il celebre scienziato e guru dell’ambientalismo che negli anni 70 concepi’ la teoria di Gaia, il sistema attraverso il quale la Terra si autoregolamenta in modo da continuare a fornire le condizioni adatte alle forme di vita che la abitano.

L’allarme lanciato dallo scienziato inglese sulle pagine del quotidiano ‘The Independent’ non potrebbe essere piu’ inquietante: anticipando il contenuto del suo nuovo libro, che uscira’ nelle librerie britanniche il 2 febbraio con il titolo ‘The Revenge Of Gaia’ (‘La vendetta di Gaia’), Lovelock afferma che ormai e’ troppo tardi per fermare il surriscaldamento globale e che gli sugli esseri umani si sta per abbattere una catastrofe di dimensioni peggiori di quanto finora si era previsto.

”Prima della fine di questo secolo, miliardi di noi moriranno e le ultime persone che sopravviveranno si troveranno nell’Artico, dove il clima restera’ tollerabile”, afferma Lovelock. Il suo approccio olistico allo studio del ‘sistema Terra’ e’ del tutto unico: anziche’ studiare singoli fattori indicativi dei cambiamenti climatici, Lovelock analizza come l’intero sistema di controllo della Terra si comporta una volta messo sotto pressione.

Grazie a questo approccio, Lovelock e’ riuscito ad identificare una miriade di meccanismi di reazione e controreazione che finora sono serviti a mantenere la Terra ad una temperatura piu’ o meno fresca. Ora che il delicato equilibrio di Gaia e’ stato spezzato, conclude Lovelock, questi stessi meccanismi serviranno invece a rendere la Terra insopportabilmente calda.

Nel suo articolo per l”Independent’, lo scienziato si sofferma su due esempi. In primo luogo, i ghiacci dei Poli sono finora serviti a riflettere i raggi solari, deflettendo cosi’ il calore. Con il loro scioglimento, la scura superficie degli Oceani aumentera’ immagazzinando cosi’ piu’ calore. Il secondo esempio riguarda invece le polveri – prodotte dalle industrie – che ricoprono con un sottile velo tutto l’emisfero settentrionale. Queste producono un fenomeno noto come ‘oscuramento globale’, che mantiene basse le temperature in maniera artificiale, impedendo che tutti i raggi solari raggiungano la superficie del pianeta. Ma con una riduzione dell’attivita’ industriale e della produzione di gas inquinanti questa coltre potrebbe scomparire velocemente, causando un improvviso aumento delle temperature.

Secondo Lovelock e’ ormai troppo tardi per evitare la catastrofe. Anziche’ appellarsi ai governi mondiali affinche’ si impegnino nella lotta all’effetto serra, lo scienziato consiglia invece di prepararsi al peggio e di cercare modi per assicurare la sopravvivenza della razza umana, prima che essa si trasformi in ”una caotica calca governata da signori della guerra”. Tra le piu’ scioccanti proposte contenute nel suo nuovo libro, vi e’ quella di ”una guida per i superstiti dei cambiamenti climatici”, per aiutarli a sopravvivere dopo il totale crollo della societa’ umana. Scritta non in forma elettronica, ma ”in forma cartacea e con inchiostro durevole”, la guida dovra’ contenere tutto il sapere scientifico basilare accumulato in migliaia di anni, come la posizione della Terra nel sistema solare ed il fatto che batteri e virus causano malattie infettive.  http://credit-n.ru/offers-zaim/creditplus-online-zaimi.html http://credit-n.ru/business-kredit.html

PETE DOHERTY ARRESTATO NUOVAMENTE!!!

PETE DOHERTY ARRESTATO NUOVAMENTE!!!

Tratto da www.mtv.it/nwes

Il frontman dei Babyshambles è finito per l’ennesima volta in manette. Pete è proprio incorreggibile, o forse sarebbe meglio dire recidivo dato che  è stato di nuovo arrestato a Londra – è la seconda volta in un mese – per possesso di droga e guida sotto l’effetto di stupefacenti.
Il rocker era alla guida della sua auto – una Jaguar XJ6 – la mattina di sabato, quando è stato fermato dalla polizia.
Dopo una perquisizione, gli agenti hanno trovato nel veicolo una quantità imprecisata di droghe di serie A (molto probabilmente eroina e cocaina) e hanno dichiarato il musicista in arresto.
Doherty era già in libertà condizionata per un’accusa dello stesso calibro e ora rischia la condanna al carcere. http://credit-n.ru/offers-zaim/webbankir-online-zaim-na-kartu.html http://credit-n.ru/offers-zaim/moneza-online-zaym.html

Membri permanenti consiglio di sicurezza riuniti a Londra su Iran

Membri permanenti consiglio di sicurezza riuniti a Londra su Iran

Tratto da www.agi.it

(AGI/REUTERS/AFP) – Londra, 16 gen. – I rappresentanti dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu -Usa, Russia, Cina, Gran Bretagna e Francia- si incontreranno  oggi a Londra  per discutere sulla decisione dell’Iran di riprendere il processo di arricchimento dell’uranio. Durante la riunione verrà stabilita la  data di convocazione straordinaria del consiglio dei governatori dell’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, nella  quale verranno discussi  “i prossimi passi” riguardo l’Iran.
 Gli Stati Uniti e l’Unione Europea insistono per la convocazione al piu’ presto di una riunione straordinaria dell’Aiea. “Non si puo’ aspettare la riunione ordinaria di marzo, perche’ si farebbe il gioco dell’Iran”, ha detto il segretario di Stato americano, signora Condoleezza Rice, in viaggio verso la Liberia per la cerimonia di insediamento della prima donna alla presidenza di un Paese africano. Il tema sara’ anche uno degli argomenti che il cancelliere tedesco, signora Angela Merkel, affrontera’ con il presidente russo, Vladimir Putin, nelle prossime ore a Mosca.(AGI)   http://credit-n.ru/ipoteka.html http://credit-n.ru/kreditnye-karty.html

Le donne ammesse nei Club per Gentiluomini

Il premier Tony Blair chiede l’abolizione del divieto:
nessuna discriminazione negli storici ritrovi per soli uomini
Le donne ammesse nei Club per Gentiluomini
a Londra cade l’ultimo tabù
(Gentilmente tratto dal quotidiano La Repubblica)
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCHESCHINI

LONDRA – L’ultimo bastione della vecchia Inghilterra si prepara a cadere. I “gentlemen’s club”, dove signori solitamente un po’ anziani appartenenti all’aristocrazia, al governo, al big business, scomparivano per interi pomeriggi, in modo da fumare il sigaro, leggere il Times, sorseggiare il tè o uno Sherry, sprofondati in comode poltrone, serviti da silenziosi camerieri, sicuri di non essere disturbati o distratti dalla presenza del sesso femminile, stanno per cambiare. Una nuova legge “sull’uguaglianza” in procinto di venire presentata da Tony Blair alla camera dei Comuni, annuncia l’Independent, promette di ristabilire ovunque il principio che nella Gran Bretagna d’oggi non possono esistere discriminazioni basate su “età, razza, religione o sesso”, e tra gli obiettivi della novella legislazione, indicano fonti di Whitehall al quotidiano londinese, ci sono proprio i “club per gentiluomini”, seguiti dalle scuole d’élite riservate agli alunni maschi, come la leggendaria Eton.

Nei magnifici palazzi lungo Pall Mall, la via dei club privati della classe dirigente, situata a metà strada tra il parlamento di Westminster e Buckingham Palace, bisogna dire che la rivoluzione era cominciata da qualche anno. Numerosi club, infatti, avevano già aperto le iscrizioni alle donne. Ma i più prestigiosi e tradizionalisti hanno finora tenuto duro, come per esempio White’s, tra i cui membri figura il nuovo leader del partito conservatore David Cameron, dove il capo dei servizi politici dell’Independent, Marie Wolf, donna come suggerisce il nome, ha provato recentemente ad entrare, venendo quasi subito accompagnata alla porta da un altezzoso portiere in livrea.

L’iniziativa del governo Blair suscita reazioni contrastanti. “Era ora”, dice Jennie Blonde, commentatrice della Bbc, “l’idea che metà della popolazione fosse esclusa dai club perché di sesso femminile è assurda, ridicola e antidiluviana”. Amanda Platell, columnist conservatrice, concorda, con una distinzione: “Mi fa piacere che i club aprano le porte alle donne, ma io di sicuro non vorrei farne parte”.

Un’altra donna, la scrittrice Jilly Cooper, invece dissente: “Santo cielo, se un po’ di vecchietti adorano ritrovarsi tra di loro, non ci vedo nulla di male. Non capisco perché dovremmo sconvolgerli imponendo la presenza delle donne”. Un uomo, membro anche lui di White’s, il deputato dei Tory Nicholas Soames, è indignato: “Pensavo che il governo avesse cose più importanti di cui occuparsi. È una riforma insensata”.

Di sicuro, è una riforma che segnerà la fine di un’era, oltre al tramonto dell’inesauribile serie di battute sull’argomento. Da quella memorabile di Oscar Wilde, “non vorrei mai appartenere a un club che mi accettasse trai suoi membri”, al seguente aneddoto riferito tra gli altri da Anthony Sampson nel suo delizioso ritratto dell’Inghilterra. Il Beefsteak, uno dei club più famosi di Londra, sorgeva poco distante da Leicester Square, di fronte a un locale di striptease, cosicché la polizia, vedendone uscire ogni sera vecchi signori dall’aria soddisfatta, l’aveva scambiato per un bordello.

Una sera gli agenti vi fecero irruzione ma trovarono solo quattro gentiluomini intorno a una lunga tavola. “E lei chi sarebbe?”, intimò un poliziotto a uno dei quattro. “Sono il Lord Cancelliere”, rispose quello. Il poliziotto pose la stessa domanda ad altri due, che dissero di essere l’arcivescovo di Canterbury e il governatore della Banca d’Inghilterra. “E immagino che lei sia il primo ministro”, commentò sarcastico l’agente, rivolto al quarto uomo. “Infatti lo sono”, gli rispose imperturbabile Arthur Balfour, l’allora primo ministro britannico.

(16 gennaio 2006) http://credit-n.ru/offers-zaim/moneyman-srochnye-zaimy-online.html http://credit-n.ru/offers-zaim/mgnovennye-zaimy-na-kartu-bez-otkazov-kredito24.html

Folla di ragazzine ai provini per il nuovo Harry Potter

Harry PotterFolla di ragazzine ai provini per il nuovo Harry Potter

Migliaia di ragazzine fra i 14 e i 16 anni hanno sfidato il freddo intenso a Londra, mettendosi in fila per le audizioni per la parte di Luna Lovegood nel prossimo film della saga di Harry Potter. La prima arrivata, la quindicenne Kim Allen, giunta dall’Hampshire, ha detto alla Bbc di aver passato la notte in sacco a pelo assieme ad altre due ragazze davanti all’ingresso della Westminister Central Hall dove si svolgono i provini oggi e domani. Per interpretare Luna in “Harry Potter e l’ordine della fenice” si cerca una ragazza che abbia un’aria trasognata, quasi come se venisse da “un altro mondo”, precisano dalla produzione. L’eccentrica figlia del direttore del quotidiano scandalistico per maghi “il Cavillo” è una delle nuove figure che emergono nel quinto libro. (14-01-2006) http://credit-n.ru/kreditnye-karty.html http://credit-n.ru/zaymi-listing.html

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