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Londra: Il nuovo Picasso ha sei anni

Il nuovo Picasso ha sei anni
I quadri di Edward esposti dalla «British Watercolour Society». Critici e pubblico entusiasti: «Un talento naturale» STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO

Il piccolo Edward Simpson, genio precoce della pittura (da internet)
LONDRA – Lo hanno già paragonato a grandi personaggi del passato come Picasso e Mozart per la sua precocità artistica, ma ciò che è certo è che Edward Simpson, un bambino inglese di solo sei anni, oggi è l’artista più famoso e più giovane del Regno Unito. I suoi lavori sono stati accettati e esposti alla «British Watercolour Society», la più antica associazione artistica inglese per l’annuale mostra di fine anno.

PRECOCITA’ – Edward è anche l’unico dei 275 artisti ad aver venduto tutti i suoi quadri esposti alla mostra. Il pubblico ha comprato velocemente i quattro dipinti pagando ogni pezzo 50 sterline, un buon inizio per un artista che crede ancora a Babbo Batale. Il quadro di cui la critica è stata più entusiasta s’intitola «Dog, Cat, Sheep and Grandad» ed è stato comprato appena due ore dopo l’apertura della mostra

GENERAZIONE D’ARTISTI – Il bambino ha cominciato a dipingere seriamente da meno di un anno: è figlio d’arte, ma sarebbe più giusto dire che proviene da una famiglia che nel corso degli ultimi tre secoli ha prodotto decine di artisti. Anche suo padre, il trentottenne Nigel Simpson, era stato a suo tempo un artista precoce: l’ex regina madre acquistò un quadro dell’allora tredicenne Nigel che raffigurava un paesaggio dello Yorkshire e lo affiancò alle opere presenti nella sua collezione privata. Il nonno di Edwards, Leslie, è un pittore professionista, ma è famoso in Inghilterra per la sua attività di fumettista e per essere direttore della «British Watercolour Society».

TALENTO – Proprio suo nonno Leslie all’inizio non ha incoraggiato Edward a dipingere, perché temeva che la sua infanzia fosse danneggiata e soprattutto perché riteneva che «la sua famiglia non avesse bisogno di un altro artista squattrinato e senza un soldo». Ma il suo talento venne notato dai suoi maestri a scuola che in un giudizio affermarono che «il bambino dipingeva come un artista famoso».

IMPEGNI – Suo padre Nigel dice «Edward è veramente un talento naturale. Ha solo sei anni, ma ha un vero istinto per l’arte e conosce esattamente come bisogna usare i colori. Egli dipinge istintivamente». Dopo il successo alla mostra annuale della «British Watercolour Society», Edwards ha già ottenuto un altro impegno: allestirà per il prossimo febbraio una mostra con i suoi lavori e quelli di suoi padre e di suo nonno all’Harrogate Theatre di Londra.
Francesco Tortora
30 dicembre 2005 http://credit-n.ru/zaymi-na-kartu-blog-single.html http://credit-n.ru/forex.html

Sicurezza I numeri del Grande Fratello britannico

I numeri del Grande Fratello britannico
La stampa locale svela i dettagli del sistema di tracking informatico che scruterà tutte le strade e le macchine del Regno Unito. 39 milioni di auto sotto controllo. Per prevenire e colpire la criminalità, sostiene Londra

Londra – Il suo nome non ispira sicuramente fiducia ma il governo britannico gli affiderà il controllo totale della sicurezza stradale e persino della prevenzione del crimine: è ANPR IITS, acronimo di Automated Numberplate Recognition Information, Intelligence and Technology Strategy, un complesso sistema automatizzato per tenere sotto controllo ben 39 milioni di autovetture.

Dopo mesi di prove tecniche ed indiscrezioni avvolte dal mistero, il Times ha finalmente svelato alcuni interessanti dettagli su questo gigantesco progetto informatico realizzato dopo gli attentati londinesi della scorsa estate. Il prestigioso quotidiano lo chiama “un sistema per lo spionaggio interno”: inizialmente verranno posizionate 3mila telecamere su tutto il territorio nazionale. Ciascuna sarà equipaggiata con un elaboratore in grado di registrare e riconoscere immediatamente qualsiasi numero di targa.

Collegato ad un enorme database statale, il sistema lancia un segnale d’allarme alle forze dell’ordine non appena rivela il passaggio di un’auto abbinata ad un preciso reato, ad un pregiudicato particolarmente sospetto, ad un ricercato e persino ad un automobilista che non ha pagato l’assicurazione obbligatoria.

Il sistema di riconoscimento sarà prevalentemente visuale, grazie a telecamere ad alta definizione che inquadrano con precisione i numeri di targa posti sul retro delle vetture. In un secondo tempo, il governo britannico prevede la conversione di tutte le targhe in circolazione in placche identificative equipaggiate di chip RFID nominali.

Nel progetto c’è naturalmente lo zampino dell’MI5, l’organo di servizi segreti interni di Sua Maestà. ANPR è stato concepito come dispositivo antiterrorismo e conta su un potenziale di calcolo realmente impressionante.

Ad ogni passaggio di autovettura, il sistema riuscirà a passare in rassegna otto milioni di schede al secondo, su un archivio digitale composto da 32 milioni di fascicoli. Secondo fonti locali, ciascuna telecamera elaborerà ed identificherà mediamente circa 3600 numeri di targa ogni ora, per un totale di oltre 12 miliardi di registrazioni ogni anno. I dati “catturati” verranno conservati per due anni.

Anche il prezzo del progetto ha proporzioni pantagrueliche: il budget di partenza è pari ad oltre due miliardi e mezzo di sterline. Voci indiscrete parlano della presenza e del supporto logistico di AXS-One, una compagnia specializzata in software d’archiviazione, British Telecom e persino Sun Microsystems.

Funzionerà? Le forze di polizia britanniche hanno già rilasciato una guida all’uso del dispositivo, indicato come “un mondo di nuove possibilità per combattere e catturare i criminali”. Alcune associazioni per la tutela dei diritti civili hanno immediatamente richiesto alla popolazione di mobilitarsi contro quella che chiamano “una gigantesca invasione alla privacy individuale”.

Nonostante questa levata di scudi, i sudditi della regina Elisabetta sono abituati a questo tipo di intrusioni per il bene della collettività: il Regno Unito, da almeno 15 anni, è tra i paesi con il maggior numero di telecamere di sicurezza pubbliche pro capite.

Tommaso Lombardi http://credit-n.ru/offers-zaim/ezaem-zaim-online-za-15-minut.html http://credit-n.ru/offers-zaim/zaym-na-kartu_migcredit.html

PER GLI INGLESI E' NOSTALGIA DA STAR TREK

TELEFILM, PER GLI INGLESI E’ NOSTALGIA DA STAR TREK

La serie televisiva Usa degli anni ’60 ‘Star Trek’ e’ la piu’ rimpianta dagli inglesi. Il primo telefilm ando’ in onda negli Stati Uniti nel 1966 e attualmente la maggior parte degli inglesi vorrebbe rivederlo sul piccolo schermo, secondo un sondaggio promosso da Home Media Networks. La serie di animazione ‘Buffy the Vampire Slayer’ e’ arrivata seconda, nella classifica dei serial piu’ rimpianti, mentre in terza posizione si e’ attestata la sitcom ‘Friends’. Nella speciale graduatoria compaiono anche il telefilm inglese ‘Blake’ s 7′ e le serie americana ‘Babylon 5’ e ‘Stargate’. http://credit-n.ru/zaymi-nalichnymi-blog-single.html http://credit-n.ru/offers-zaim/4slovo-bystrye-zaymi-online.html

Londra: Dopo chat, sposi per procura

Dopo chat, sposi per procura
Il primo incontro la prossima settimana a Londra
(ANSA)-SAN PAOLO, 29 DIC- Due cittadini brasiliani, dopo essersi conosciuti in una chat-room lo scorso agosto, si sono sposati per procura. Lei e’ una impiegata pubblica di 32 anni di Teutonia, nello stato di Rio Grande do Sul; lui, 28 anni, e’ dello stesso stato ma da tempo a Londra dove lavora come pony express. La scintilla e’ scoccata il 20 agosto nel corso di un forum per Internet tra brasiliani. La settimana prossima lei volera’ a Londra per conoscere finalmente di persona il marito. http://credit-n.ru/offers-zaim/denga-zaimy-nalichnimi.html http://credit-n.ru/offers-zaim/zaymer-online-zaymi.html

London calling? E Ancona gliele suona!

London calling? E Ancona gliele suona!

di Marco Benedettelli
Urlo – Mensile di Resistenza Giovanile

Qui Londra. Qui la costellazione dei club epocali. Quelli che fanno costume, storia, metafisica. Che se vuoi capire non dico dove va il mondo, ma in che direzione smiccia uno dei suoi sessantanove occhi, una sera ci devi passare.
Farti servire un drink, mischiarti all’aggroviglio di gambe, rotondità e acconciature che ballano e si dinoccolano alle note di Dawid Bowie, The Others, the Rolling Stones, ecc ecc ecc…e se sei in buona iniziare ad ancheggiare anche tu. Poi mentre sei lì guardi verso la consolle per vedere in faccia chi è l’artefice di siffato sound.
Così strabuzzi gli occhi: “Ehhh…ma come! Quei tre dj sono di Ancona!! Sono Macca, Deli e Eric, il trittico della “Comcerto dj set”, che mette i dischi in locali del capoluogo marchigiano come il Thermos, L’Ascensore, il Barfly!” E allora ti domandi se qualcuno di soppiatto ti ha spruzzato una goccia di Lsd nel bicchiere, sicché dalla foresta celebrale principiano ad emergere allucinazioni.
No, non è un sogno lisergico.
Questa è una scena che potrebbe essere capitata a un qualsiasi anconetano/a dispersosi in una delle leggendarie dance – hall di Londra: proprio cinque delle più prestigiose, a fine novembre, hanno accolto i tre dj dorici come “special guests”.
Insomma, pare che i giovani Macca, Deli e Eric – al secolo Andrea Maccarone, Daniele De Liberato e Eric Bagnarelli – stiano già entrando nelle grazie di Sua Maestà la Regina, con i loro due tour già all’attivo in terra d’Albione. Uno a maggio, di tre tappe.
E l’altro a fine novembre, appunto, di cinque tappe.
Nelle loro scorribande hanno fatto girare i cd bei londinesi Frog, Mean Fiddler, Club NME, Sensibile Sundays, Death Disco, Notting Hill Arts Club, Panic, Roxy, ed altri ancora. Andando “a suonare” nella City, loro italianissimi, dei generi musicali nati e cresciuti proprio là, Oltremanica. Parliamo di quella miscela di sound dove confluiscono beat, rock’n’roll, britt pop, mod sound, indi, ska, soul e via discorrendo.

Ma come sono arrivati i tre giovanotti nella patria del Modernismo? La risposta è nella “Comcerto”, l’agenzia musicale aperta nel 2005 da uno dei tre, Eric Bagnarelli, che negli ultimi mesi è stata tra le anime più propulsive sulla scena del “rinascimento musicale” anconetano. Dietro parte dell’organizzazione della “Notte Bianca”, del “London Calling”, di alcuni concerti del Barfly… nonché dei Dj-set di Macca e Deli, c’è sempre la “Comcerto”.
Che Eric ha fondato dopo la sua esperienza a Londra, dove si è procacciato il pane con la “Mean Fiddler”, altra agenzia musicale (info: www.comcerto.it). Ed è proprio grazie agli amici londinesi che Eric ha portato ad Ancona artisti blasonatissimi dei paesi anglofoni, vedi i The Others e i Libertines.
E a far si, tornando a noi, che si materializzassero i due tour in cui ha accompagnato Macca e Deli in Gran Bretagna.

“Gli inglesi ci hanno accolto molto bene, ballando e apprezzando le nostre scelte. Agli attacchi di molti pezzi, la gente applaudiva e schiassava in segno di approvazionez/iZ” racconta Eric davanti ad un caffè.
“A noi piace far ballare un cocktail di generi musicali, che va dai Beatles ai Dirty Pretty Things. Musica non molto in voga in Italia, per lo meno ad Ancona. Dove nei grandi locali come l’Odissea c’è l’house e il commerciale. A Londra, invece, anche in locali gettonatissimi da un folto pubblico molto eterogeneo, capita spesso che si balli il rock, quello “scelto”. E così io Macca e Deli ci siamo messi in testa di “importare” questo genere musicale anche nelle notti doriche. E devo dire che ha funzionato. Ancona ha risposto con energia”.

In una delle ultime serate di Londra, mi raccontano Macca e Eric, sono venuti a trovarli Gary Powell (batterista dei Libertines), Alan Mc Gee (produttore degli Oasis), musicisti dei Cazals, dei The Thrills, Dominic Master dei The Others, (che tra l’altro li ospitava a casa sua) e ancora altri artisti che stanno facendo la nuova scena “indi”.
“Ci siamo messi a ballare tutti insieme in pista. È stato molto divertente”, racconta Eric.
“A forza di zingarate tra Ancona e Londra, fra noi e questi musicisti è nata una amicizia. Ora ci telefoniamo, ci scriviamo, ci confidiamo”.

A fine serata poi, spenta la musica, chiuso il club, i nostri tre tornavano a casa in taxi, mentre la notte si tramutava in mattino e il sole di Londra, col suo malato piglio dandy, tingeva il tamigi come una sciarpa luminosa. http://credit-n.ru/microzaymi-blog-single.html http://credit-n.ru/offers-zaim/creditter-srochnye-zaymi-online.html

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